Sono 8 le manifestazioni di interesse pervenute in risposta al bando con il quale il Comune aveva invitato le imprese di produzione di impianti fotovoltaici a dichiarare la volontà di acquisire il diritto di superficie sulle coperture di scuole e parcheggi per installare pannelli per la produzione di energia elettrica.
Un numero significativo che ha indotto la Giunta comunale a dare mandato agli uffici di procedere in tempi brevi all'indizione delle relative gare per le relative assegnazioni.
Otto le coperture individuate: sono quelle delle scuole Cappannini, Conti (plesso A e plesso B), Leopardi, Martiri della Libertà (edificio principale e palestra) e delle aree di sosta al parcheggio Zannoni, al parcheggio scambiatore della stazione e al parcheggio del palazzetto dello sport. La superficie complessiva utilizzabile per installare pannelli fotovoltaici è pari ad oltre 17 mila metri quadrati. Per le coperture delle scuole, laddove necessario, la gara prevederà anche il rifacimento dei manti di impermeabilizzazione, mentre per le coperture delle aree di sosta è prevista ovviamente la realizzazione di apposite pensiline. Al prezzo di 2 euro al metro quadrato per il diritto di superficie, qualora i bandi andassero a buon fine, il Comune introiterebbe circa 35 mila euro all'anno, avrebbe assicurata una quota di energia per le scuole interessate con coperture rimesse a punto e avrebbe anche un significativo numero di parcheggi pubblici coperti.
La Giunta, al fine di non far perdere alle imprese le opportunità derivanti dal V conto energia, ha deciso anche di scorporare dalle gare gli ulteriori siti individuati nel bando, rispetto ai quali era risultato necessario predisporre un ulteriore approfondimento tecnico (i campi sportivi Carotti e Merli ed il bocciodromo) od oggetto di imminenti lavori di manutenzione straordinaria come nel caso della scuola Garibaldi.
L'assegnazione del diritto di superficie sarà per 20 anni, al termine dei quali l'Amministrazione comunale diventerà proprietaria dell'impianto, potendo quindi decidere se rinnovare la concessione stessa o procedere allo smaltimento dell'impianto con costi a carico del concessionario.
Comune di Jesi
Jesi, 4 aprile 2013