Radiatori accesi in casa, negozi ed uffici per un massimo di 8 ore al giorno, con termostato regolato a 19 gradi e tolleranza di 2 gradi. Stesso limite temporale, con termostato però fino ad un massimo di 17 gradi (sempre con la tolleranza di 2) in fabbrica o negli altri stabilimenti produttivi. Lo dispone il Sindaco con apposita ordinanza fino al prossimo 15 aprile a dal 1° ottobre al 31 dicembre prossimi. Sono esclusi dal provvedimento strutture sanitarie e di assistenza, scuole, nonché edifici pubblici e privati dove l'attività viene svolta per 24 ore al giorno.
Disposto anche, per il medesimo periodo, il divieto di accensione di fuochi liberi a cielo aperto per la combustione di qualunque materiale di origine vegetale.
L'ordinanza fa seguito ad una serie di disposizioni amministrative regionali e comunali che prevedono misure strutturali per ridurre le emissioni di sostanze inquinanti in atmosfera, investendo i maggiori settori emissivi. Al riguardo si ricorda che la Regione Marche ha collocato, nell’ambito della zonizzazione, il territorio del Comune di Jesi in zona A, vale a dire il cui livello di Pm10 comporta il rischio di superamento dei valori limite e delle soglie di allarme. Lo stesso Consiglio comunale ha individuato nel limite massimo di accensione e di intensità degli impianti di riscaldamento una delle azioni che devono essere attuate sul territorio comunale indipendentemente dal numero di superamenti del limite di concentrazione di Pm10.
Comune di Jesi
Jesi, 27 gennaio 2014