In particolare, nel nuovo insediamento residenziale dell'area ex Fater la via principale sarà intitolata a Luigi Pieralisi, imprenditore ed ex presidente della Cassa di Risparmio di Jesi, mentre l'altra via sarà dedicata a Francesco Baracca, eroe della prima guerra mondiale ed il piazzale prenderà il nome di piazzale della Saffa a ricordo della storica fabbrica di fiammiferi. Nell'area Baldi, in prossimità della rotatoria di via Roma, vi sarà una via dedicata ad Ugo Bordoni ed una piazza intitolata ad Anna Ciabotti, entrambi amministratori comunali. Nella zona di San Giuseppe, le due nuove vie si richiameranno agli antichi mestieri che già caratterizzano altre strade limitrofe, e dunque saranno denominate via dei Carbonai e via dei Fabbri.
Nell'approvare la delibera, la Giunta ha utilizzato, come criteri, l'omogeneità di nomenclatura per aree adiacenti (via Baracca in prossimità di via Trento, via Fiume, via Battisti, mentre via Bordoni e piazzale Ciabotti vicino al quartiere dedicato agli uomini politici jesini Borioni, Ceccarelli, Pellegrini e Armanni), la speciale rilevanza del profilo biografico per esperienze maturate in una pluralità di settori (come Luigi Pieralisi) e la memoria delle attività industriali della città.
Ecco una sintesi dei vari profili dei personaggi a cui sono intitolate le nuove strade.
Francesco Baracca (1888-1918): asso dell'aviazione italiana, eroe della prima guerra mondiale, medaglia d'oro al valor militare con la seguente motivazione "Primo pilota da caccia in Italia, campione indiscusso di abilità e di coraggio, sublime affermazione delle virtù italiane di slancio e di audacia".
Luigi Pieralisi (1935- 2004): imprenditore, contitolare di una concessionaria auto che da Jesi si è espansa in tutta la regione, figura di primo piano nel panorama culturale e sociale della città. Segretario Avis per oltre 45 anni, presidente del Consorzio del Verdicchio nel 1995, presidente del Rotary nel 1998, e soprattutto presidente della Cassa di Risparmio di Jesi dal 1997, dando il via all'ingresso dell'istituto jesino in Banca Marche. Nel corso della sua presidenza è stato promotore di numerosissime iniziative che contribuirono in maniera qualificante ad un rilancio sociale e culturale della città. Su suo impulso nacque l'univeristà.
Anna Ciabotti (1925-2003): vicesindaco, assessore alla cultura e alla pubblica istruzione negli anni '70/'80, dirigente del Psi, preside, impegnata nel campo dell'emancipazione femminile, membro della Consulta regionale per le pari opportunità.
Ugo Bordoni (1924-1993): più volte consigliere comunale, componente nel 1945 del primo consiglio di amministrazione dell'Ente comunale di assistenza, segretario della Dc dal 1952 al 1960, presidente dell'Ente ospedaliero dal 1970 al 1975.
Per quanto riguarda via Luigi Pieralisi e piazzale Anna Ciabatti, così come previsto dalla legge, gli atti sono stati trasmessi in Prefettura, essendo defunti da meno di un decennio.
L'Amministrazione comunale
Jesi, 26 aprile 2007